Valter Bravin

SIFU | Kajukenbo

  • Nome: Valter Bravin
  • Ruolo: Maestro (SIFU) e responsabile del Kajukenbo in Italia
  • Responsabile nazionale del Kajukenbo Italia
BiograFIA:

Inizia la sua esperienza marziale con il Kajukenbo sotto il Maestro Paolo Facca. Nel 1980 ne diventa l’incontrastato ed unico Maestro a livello nazionale. Nel 1985 inizia ad allenarsi periodicamente con il M° Sandro Martinelli (cintura nera 5° Dan) nel Karate Shotokan e con il M° Massimo Castelli nell’aikido.

Nel 1990 scopre l’arte marziale indiana “Vajra Mushti” con il M° Jo Azer Brito. Per anni si allena anche con questo maestro, alternando gli allenamenti in palestra con quelli esterni in mezzo alla natura (come richiede quest’arte marziale).

Nel 1992 fonda il Centro Studi Arti Marziali “Il Tridente” assieme ai Maestri: Jo Azer Brito (Vajra Mushti), Sandro Martinelli (Karate Shotokan), Sandro Angiolini (Karate Wado Ryu), Alberto Rioda (Karate Shotokan) e Massimo Castelli (Aikido). Nell’anno 1994 viene riconosciuto 4° dan dall’MSP (Movimento Sportivo Popolare). Incomincia anche ad allenarsi periodicamente nel Judo con il M° M. Marcolina. Dal 1995 al 2000 si allena assiduamente con il M° R. Baccaro, 7° Dan di Karate e M° di Kung Fu. Nel 1999 incontra Carmen, Istruttore 2° Dan, M° di Reiki e Pranoterapia e di Massaggio Ayurvedico, che gli apre la strada verso la conoscenza e l’utilizzo dell’Energia. Da quel momento incominciano i suoi studi sull’utilizzo dell’Energia nelle arti marziali e come metodo di cura del corpo. Frequenta stage e corsi di Kyusho con il M° Kleine, M° Pantazi e il caposcuola fondatore M° Dillman. Molteplici le loro esperienze con gli Sciamani peruviani e con gli Indiani d’America.

Nel 2000, dopo aver frequentato il Corso Istruttori di Street Grapple System (Sistema di Intrappolamento da Strada) con il Si Jo Giorgio Porcellana, caposcuola, M° di Jeet Kune Do (Stile di Bruce Lee) e di Arnis Filippino, consegue il diploma.

Nel 2005 viene riconosciuto 5° Dan dall’ ASI Alleanza Sportiva Italiana. Nel 2009 grazie al sostegno ed alla fiducia del Colonnello Comandante dei carristi Maurizio E. Parri il Kajukenbo è entrato nella caserma 132^ Reggimento Carri – Caserma “Nicolò e Giuseppe De Carli” con la speranza di poter dare un contributo ai soldati di questo reggimento. Nel 2012 ottiene il massimo riconoscimento dal Kajukenbo Federation Mondiale: il titolo ufficiale di SIFU e responsabile nazionale del Kajukenbo in Italia.